Raylif – Master sostenibili
Le nostre soluzioni per l'economia circolare nella plastica
L’attenzione verso la sostenibilità e l’economia circolare è diventata una priorità per le aziende di qualsiasi settore. Noi di Gaypa abbracciamo questa visione con la famiglia Raylif, una linea di prodotti innovativi appositamente studiati per supportare i vostri progetti green nel mondo della plastica.
Con Raylif, infatti, vi offriamo soluzioni all’avanguardia per bioplastica, direttamente utilizzabili nella vostra produzione, oltre che masterbatch specifici per colorare la plastica biodegradabile che già utilizzate, senza comprometterne le preziose caratteristiche.
Siamo consapevoli che, per essere considerati veramente circolari e “green”, gli oggetti in plastica devono essere controllati attentamente anche dal punto di vista della colorazione e dell’additivazione. Questo si traduce nell’uso di materiali biocompatibili e biodegradabili (a seconda dell’uso di destinazione), sia per quanto riguarda i pigmenti che per le basi (resine) impiegate. E con Raylif, vi garantiamo la conformità e le prestazioni di cui avete bisogno.
| Caratteristica | Dettaglio |
|---|---|
| Uso consigliato | Circa 3% |
| Conformità minima | Packaging |
| Specifiche tecniche | Prodotti adatti alla colorazione di plastiche non a base di olio / non derivate da combustibili fossili. Personalizzazione minima. |
Re-Tint
La domanda che spesso ci viene posta è: come colorare il PLA e altre plastiche green mantenendo intatti i benefici per l’ambiente? Per rispondere a questo quesito, i nostri chimici hanno condotto un approfondito studio sulla bioplastica, che ci ha permesso di mappare i pigmenti già utilizzati nella colorazione della plastica tradizionale, e individuare con precisione quelli che non compromettono la biodegradabilità e la compostabilità del materiale.
In particolare, i masterbatch che vi proponiamo con la linea Re-Tint sono la nostra risposta concreta, infatti sono specificamente formulati per colorare plastiche green come il PLA (Acido Polilattico), il WPC (Wood Plastic Composite) e il Mater-Bi. La formulazione di tali masterbatch è frutto di un’attenta selezione di materie prime: un insieme di pigmenti chimicamente idonei e di carrier a base di polimeri biodegradabili che, lavorando in sinergia, garantiscono la non alterazione delle proprietà ecologiche del prodotto finale e permettono di ottenere colori brillanti e stabili senza rinunciare alla sostenibilità.
È fondamentale sottolineare che non solo i pigmenti, ma anche i carrier (i polimeri in cui i pigmenti sono dispersi nel masterbatch) devono risultare biodegradabili per assicurare la piena conformità del prodotto finale alle normative ambientali. Con Re-Tint, vi garantiamo questa duplice compatibilità.
| Esempi applicativi: |
|---|
| Packaging destinati alla biodegradabilità |
| Prodotti monouso |
| Film |
| Filamenti per stampa 3D |
Agricycle
La riduzione dell’impatto ecologico è il tema affrontato quotidianamente da chi opera nel settore della plastica. Oggi, il sogno di realizzare un masterbatch a ridotto impatto ambientale è diventato realtà con la nostra innovativa linea Agricycle, che rappresenta un passo avanti significativo verso un’economia circolare più efficiente e responsabile.
Agricycle unisce bio-filler, cioè scarti organici derivati dalle coltivazioni e dalla filiera mineraria, a pigmenti coloranti e additivi, per offrirvi un prodotto ecologico unico e dalla colorazione controllata; infatti l’origine naturale dei suoi componenti gli conferisce caratteristiche tecnicamente funzionali e lo rende facilmente smaltibile, contribuendo attivamente alla riduzione dei rifiuti.
I masterbatch della linea Agricycle utilizzano scarti della filiera vegetale e scarti di natura minerale, come alternativa alla discarica, trasformandoli in risorse preziose che fungono da riempitivi (filler) all’interno della formulazione. In pratica, alla formula base del masterbatch, anziché impiegare come carrier solamente una resina polimerica, aggiungiamo scarti organici, solitamente sottoforma di polvere o granuli, come scarti di semi, viti, rifiuti organici dalla filiera alimentare e agricola o scarti provenienti dai giacimenti minerari.
Questo approccio innovativo offre diversi vantaggi tangibili:
- maggiore sostenibilità: la plastica risulta più ecosostenibile, poiché è composta in percentuale da rifiuti che sono anche biodegradabili;
- effetto estetico peculiare: la presenza di granuli conferisce al prodotto un tocco estetico unico e una texture distintiva, ideale per produzioni di design;
- colorazione naturale: gli scarti organici già di per sé conferiscono una colorazione naturale, che può essere aggiustata con l’aggiunta di pigmenti, se necessario, offrendo grande flessibilità cromatica e soluzioni originali;
- riduzione degli sprechi: chiaramente, l’impiego di prodotti destinati allo scarto riduce significativamente i rifiuti e contribuisce a un modello di produzione più circolare.
| Esempi applicativi: |
|---|
| Packaging cosmetico |
| Tappi |
| Arredo e complementi di design |
| Prodotti di lusso |
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